Pizzeria Delfino
Località CENTRO
Ospite:
Esther Fago
Ciao, piacere, sono Esther. Nata a Sarzana il 1 ottobre 1996 e sono una Bilancia. Da inizio anno mi sono avvicinata molto al mondo della cartomanzia e leggo i tarocchi, sicché... sono una persona molto istintiva, intuitiva e molto, molto profonda.
Così come sono, la sono anche nell'ambito artistico. Disegno, progetto, fotografo, creo molto a istinto e non ho un genere specifico, ma è il mio modo di essere e di esprimermi. Ho studiato al Liceo Artistico sia a Massa che a Carrara per approdare poi alle Belle Arti di Carrara nel corso di grafica. Successivamente, nel corso degli anni, mi sono molto avvicinata al disegno vettoriale e tendo molto a unire i disegni a mano col vettoriale per creare contenuti spettacolari! In maniera definitiva ho confermato la mia impronta di Graphic Designer, lasciando un po' la Grafica d’Arte.
Spero, tempo al tempo, di confermarmi come Graphic Designer e nelle altre mie specialità nel mondo dell'arte.
Ho scelto di esporre, come progetto per Carrara Studi Aperti, il mio studio di tesi magistrale sul "Cretto di Burri", opera di Land Art più importante d'Italia e monumentale, realizzata da Alberto Burri fra il 1984 e il 1989, dove sorgeva Gibellina Vecchia, rasa al suolo da un tremendo terremoto nella notte fra il 14 e il 15 gennaio 1968, seminando distruzione e morte.
Si estende su una superficie di circa 80.000 metri quadrati. Burri ha voluto rendere l'opera eterna, per non dimenticare quello che è successo, usando le macerie e cemento bianco, riproducendo le strade all’interno.
Sono andata dal vivo per comprendere al meglio il concetto di "sublime" legato al Cretto e... si avverte anche il senso di inquietudine, di morte che c’è stata al suo insieme, oltre al senso magnifico di sublime per il panorama in mezzo alle colline che si presenta.
Ho scelto sei foto dove cerco di rappresentare al meglio il Cretto di Gibellina a 360°, facendo sì che il mio viaggio in Sicilia, a Gibellina, unendo il viaggio fra il piacere del viaggiare e per lo studio, diventasse molto personale, da entrarci dentro a fondo per comprendere il tutto e poterlo esporre al meglio anche attraverso le foto.
Gibellina sarà la città d’arte contemporanea 2026, dando un’occasione a me per farmi conoscere in campo artistico e per far conoscere anche la storia di Gibellina, che merita tanto, tanto. Consiglio di recarvi sul posto per restare colpiti dall’immensità che emana.
I miei primi passi nell’arte erano iniziati con una semplice matita in mano sin da piccola, e avevo già le idee ben chiare. Man mano crescendo sono maturata sempre più nell’ambito artistico, arrivando anche a comprendere che più andavo avanti e più mi trovavo nel mondo vettoriale rispetto al disegno a mano. Perciò ho iniziato, per non perdere la mano, a unire i miei disegni col design, dando una mia unica impronta e stile.
Quando disegno, quando creo qualcosa, mi ci butto dentro e cerco la perfezione in ogni disegno, elaborato che creo. Una perfezione che a volte mi dà da sola dei rallentamenti, perché pretendo il meglio, il bello, il subito perfetto. Come già ho detto, vado molto a istinto nella mia arte, quindi non ho una ricerca ben specifica perché sono aperta a ogni forma di arte per crescere sempre di più.
In queste due foto si raffigura un chiaro passaggio del mio passato da incisione a Graphic Design, dove appunto non ho uno studio, perché il mio studio è all’aperto, in qualsiasi luogo.
Non c’è viaggio che faccio in cui io sia senza il mio fedele computer per mettermi a fare lavori o a sistemare le foto che faccio.